Monte
LOCALITÀ MONTE DI CASSANO ALL'IONIO
La Località Monte Cassano controlla dall’alto l’ampia pianura di Sibari contornata dalla Sila Greca e dalle propaggini del Massiccio del Pollino e si sviluppa come una lunga terrazza a protezione dell’abitato di Cassano e della Valle dell’Eiano con le tante grotte eremitiche, l’Abbazia della Madonna della Catena e la nascosta e dimenticata chiesetta di Giustratico. Adiacenti al Monte vi sono due sistemi rocciosi di notevole importanza, Il Muraglione e la Pietra San Marco, famosi per lo sviluppo carsico delle tante grotte e fra queste quelle di Sant’Angelo.
Il Monte, fa parte di un più vasto territorio denominato Iotte, che significa "piccolo monte" chiamato così dai colonizzatori greci per distinguerlo dal Gigante Pollino. Dal punto di vista orografico è da considerarsi un altopiano che si sviluppa principalmente su due livelli: la Cresta e i Vacanti. Il toponimo che ha dato il nome a tutto il sistema, identificato sulla cartina IGM, è per l’appunto Contrada Monte dove si raggiunge la maggiore altitudine 663 metri. Questa contrada è ricca di acqua, si possono notare decine e decine di pozzi e delle fontane naturali. Nel '600 e '700 i boschi coprivano più della metà di questo territorio, piena di cacciagione ed erbe medicinali. Collina coltivata da svariati vigneti, nei secoli scorsi produceva del buonissimo e ricercato vino. Fiore all'occhiello dei contadini Cassanesi era la produzione di pregiato vino detto "Cerasuolo di Cassano". Altri toponimi importanti sono la contrada Liti, Timpone del piombo, Cappella del Monte,Cerzeto e Castagna.
La posizione del Monte è strategica, non a caso negli anni è diventato meta sempre più ambita per le vacanze non solo estive. Nelle roventi notti d’estate, qui si dorme al fresco, immersi nel verde e nel silenzio, e al risveglio in pochi minuti d’auto, si arriva al mare. Le numerose villette costruite da cassanesi e no, diventano rifugi lontani dalla folla dei centri sulla costa. In inverno, invece, in tanti vi trascorrono il periodo natalizio reso più suggestivo dai camini accessi e, se si è fortunati, dalla neve.
Sul Monte ancora oggi si alternano vigneti, uliveti e alberi da frutto, soprattutto fichi. Le antiche masserie ristrutturate oggi sono dimore bellissime e di alto valore storico e paesaggistico. Qui un tempo si praticava l’agricoltura mista in piccoli poderi, tipica della “mezzadria”. Boschi di querce, pini, cedri, noccioli e castagni sono la cornice al paesaggio. E poi rovi, biancospini, ginepri, ginestre e prugnoli: in tutte le stagioni, si scoprono colori e frutti diversi. I più esperti riescono anche a scorgere impronte di volpi, istrici e tassi.
Il Parco del Monte
Sulla collina di Cassano All'Ionio di recente è stato costruito un Parco che è a disposizione di tutti, sia dei cassanesi sia dei cittadini dei comuni limitrofi. Il Parco è stato dotato di una attrezzatura che comprende campi da tennis e di calcio, gabinetti pubblici e fontane e quanto altro possa servire per accogliere al meglio i visitatori.
Di sicuro il Monte di Cassano è uno dei luoghi più incantevoli e spettacolari del Comune per la natura e soprattutto per la bellezza del panorama che offre. Il visitatore che arriva a Cassano da Castrovillari non può fare a meno di fermarsi davanti alla Piana di Sibari che si svela ai suoi occhi in tutto il suo splendore. Il Monte di Cassano è, senza ombra di dubbio, un luogo straordinariamente bello che estasia e suscita meraviglia perché consente di ammirare due paesaggi diversi, quello dei Monti del Pollino e quello della Piana di Sibari che scende dolcemente verso il mare mostrando la costa ionica che si apre in un infinito abbraccio.